"Sogni di Sangue" di Tiziano Sclavi***
Ce l'ho fatta!Ho letto anche questo libro di Sclavi. Evviva.Mi ha fatto piacere, devo dire. Alla fine dopo quella conoscenza casuale con la valle di Scuropasso e quella fortuita con Nero e soprattutto con i Mostri, che assieme a Dellamore
Sognincubi
Dormo poco, leggo poco, corro poco. Ascolto la musica vecchia, dei morti, O di chi grida e graffia le viscere con unghie di ferro E te le porta via Per farne marmellata. Gli incubi si siedono nelle valigie dell'alba, Quieti e rassegnati. I bei sogni prendono un
Sulla polvere nel grande anfiteatro
C'è questa immagine di me come nell'antica Roma Sospeso sulla polvere nel grande anfiteatro Come quei corpi legati alle estremità Ad animali furibondi e scalcianti Corpi squarciati fino a esplodere Strappati via dalle cose da fare Da chi ha bisogno Da chi non sa stare senza Non sa
"Ossessione" di Stephen King***
Da un po' che non leggo.Avevo dei giorni liberi, questi giorni, e non sto facendo nulla.Nemmeno leggere, no. I pochi, pochissimi impegni si sono diluiti uno per giorno, in modo da non lasciarmi godere nemmeno di un vero giorno di festa
Piove sui grilli
Cantano i grilli E piove. Ho deposto gli scacchi Sopra una botte Vuota. A mia insaputa il Re E la Regina Si sono scambiati di posto. Ho annaffiato il radicchio Sotto la pioggia Sotto il cappuccio Della felpa Umida. Le pile nella tasca Erano già scariche. Le zanzare Si erano riparate altrove. Ho portato a casa il
Predicato e verme
C'è un disco orecchiabile dei metallica Che già ha superato il mezzo, C'è una poesia di blok Che ha dentro morte e zucchero. L'oban è un potere senza religione, La pioggia, fuori, ha preso in bocca La Luna grande. Non ho messo ad asciugare gli occhi, Né sprimacciato
"Destinatario sconosciuto" di Kressman Taylor****(*)
Adressat unbekannt, sarebbe questa la traduzione tedesca di questa scoperta di oggi.Destinatario sconosciuto. L'ultimo piccolo del mercoledì, prima di tornare disoccupato, letto oggi, al volo, in mezzora.Un libro fatto di lettere, di ottanta pagine, alcune bianche, molto rarefatte.Il solito libro
"L'occhio del vento" di AAVV (epub)**
Ora. Oramai non dovevo parlarne di questo ebook, che non so com'è che ce l'ho (credo la colpevole sia Romina, ma non ci giurerei) e non so bene perché l'ho letto fino alla fine
"Il giardino del benandante" di Paolo Morganti***
Questa è una recensione complessa, nel senso che sono ancora combattuto su quanto mi sia piaciuto e quanto no, Il giardino del benandante.Dovrei giudicarlo in due modi, da friulano e da lettore non-friulano, e quindi lontano dalle conoscenza che sono
"L'isola – una storia misteriosa" di Charlotte Link**
La faccio breve, brevissima.Brevissima come questa "storia misteriosa" (maziobilly, si può essere più banali, nel sottotitolo) di Charlotte Link, edizioni Corbaccio, con su scritto sotto "Romanzo".Brevissima perché questo è il racconto del mercoledì, e infatti, quella scritta romanzo è fuorviante,