La mano che difende
Ti cercavo le labbra con l’indice,
Non per sciogliere le catene al
silenzio,
silenzio,
Ma per disseppellire un gemito,
Una brama confusa
Che sferza e
arrossa la pelle.
arrossa la pelle.
E le mani cercavo,
Disegnate dentro la bocca
Capiente
di un bacio,
di un bacio,
Paonazzo,
Il viso
Se mai ne hanno avuto uno
Ha unghie
per denti
per denti
E rughe per sorrisi.
E cercando fra il cuore
E il comodino,
Vicino all’acqu,
Ai nostri nomi,
Ai fazzoletti di carta,
Ho regalato
gelosia alla sensibilità,
gelosia alla sensibilità,
Seminato invidia sulla schiena d
Della
vanagloria,
vanagloria,
E nella mano che difende
Le imperfezioni del ventre,
Hai
cercato tu,
cercato tu,
Rifugio e
Fragranza e
Tepore e
Sazietà.
