"Fall river e altri racconti" di John Cheever***
Per il colloquio Elise si vestì come si vestiva tutti i giorni, con una lunga e voluminosa gonna e con un paio di ballerine consumate. Indossò tutti i braccialetti d’argento che aveva, e nel caso fosse piovuto, si sarebbe coperta la testa con una sciarpa con su scritto ELISE ELISE ELISE ELISE. Non pioveva. Era una calda giornata di fine estate. Elise, per dono di natura, aveva sempre un aspetto fresco anche quando il caldo era più intenso. Quando entrò nell’ufficio di Gloria Hegel, quel pomeriggio, aveva un aspetto in ordine e rilassato. Gloria Hegel indossava un cappello ed era al telefono. Accolse Elise con un ampio gesto di benvenuto, guardò accigliata l’apparecchio e fece cenno a Elise di sedersi. Rese chiaro che aveva molta più considerazione per Elise che per la persona con ci stava parlando. “Lo so, cara, lo so”, ripeteva al telefono spazientita. “Lo so, cara, ma sono impegnata ora. Ti devo chiamare più tardi.” Rimise la cornetta sulla forcella e girò dalla parte di Elise.
Michela
In un'edicola qua vicino hanno molti di questi libretti e sto recuperando qualcosa di quello che mi ero persa (cioè praticamente tutto). Cheever l'ho preso, stasera mi sono letta "L'opportunità".
A parte l'ironia che c'è sotto (come quando parla dell'orologio a cucù), ma è bellissimo il pezzo in cui la madre chiede alla figlia come fa a essere sicura che la commedia sia brutta, e lei risponde: "non posso essere sicura di quello che mi piace e di quello che non mi piace?" 😀
Però mi lascia un po' perplessa 'sta ragazzina che è così amorfa per tutto il tempo che si sveglia in questo modo, e pure il finalino consolatorio. Sospetto che un po' Cheever stesse scherzando quando l'ha scritto. A questo punto mi leggo gli altri che sono curiosa 🙂
gelostellato
Ma in realtà, se ci fai caso, è sempre la madre che "pensa" che la ragazzina sia stupida o amorfa o che comunque non sia in grado di.
Per quando effettivamente ne sappiamo, lei non lo è, o comunque nn ce ne dà mai prova.
Anche la parte consolatoria, hai ragione, sembra quasi un contentino. In effetti il racocnto poteva finire con il no e la mancata opportunità. Però era un bel racconto, dài. Meritava 🙂
PONS Idiomas
Hola, quizás os interese saber que tenemos una colección que incluye el relato 'The Swimmer' de John Cheever en versión original conjuntamente con el relato 'The Curious Case of Benjamin Button' de F. Scott Fitzgerald.
El formato de esta colección es innovador porque permite leer directamente la obra en inglés sin necesidad de usar el diccionario al integrarse un glosario en cada página.
Tenéis más info de este relato y de la colección Read&Listen en http://www.ponsidiomas.com/catalogo/f-scott-fitzgerald—john-cheever-.html