A gonfie vene
Capita siano gli altriA rendere tardoQuel che prima era prestoVanificano l'enegiaQuando ti resta così pocoDa poterlo dare via felicementeCuore che vaE distilla la giornataA gonfie vene.
Destroy di Isabella Santacroce*
Siccome se non vi parlo di libri, voi non siete contenti, allor vi parlo di un libro brutto. Ero curioso, lo ammetto, ma questo è bene. Sui Feltrinelli c'era il 25% de sconto, e anche questo è bene. Così da
Canzone della pioggia
La pioggia è un mare dolceL'acqua una falenaIl vento sa di burroIl buio una sirenaAlterna blu a rigoreDel morto un po' alla voltaDel cieco in cima monteDel vivo per erroreE fan presto i concubiniA fingersi personeSan scegliere i momentiPersino le
L’orcul di Ariis
Ogni pais al à une cjase cui spirts. Dispès al è un cjasâl bandonât di agns, cui veris sdrumâts ch’a si misturin ai rudinaçs, parsore di paviments ch’a viodin plui polvar che lûs. Cuasi simpri i mûrs son plens di scribiçots
Tergicristallo
Cristallo è una parole piena di 'r' e piena di 'l'Le puoi sentire nella voce altaNegli scherziNel recitare sè stessi.Quanto piove il cristallo perde la 'r'Nel diventare tergicristallo.Se non capite non importaE' facile spiegareBasta la voce altaChe dice CrrrristalloE che
Still
C'è chi non capisce quandoUn parapetto divide o difendeC'è chi si pensa soloSovrappensiero.Gente che non haDa fareE non farebbeEppur si muove.Il parapetto si agitaIl tempo che guizza nelle veneDel legnoGenteChe ancora coglie fiori e non capisceChe per una stillaDa cogliereServe
Acqua e sangue di P. McGrath***
McGrath è quello che ha scritto Follia, che a me non dice molto, 'sta cosa, ma vista l'enfasi con cui lo dicono deqqua e dellà mi sa che me lo dovrò leggere, prima o poi. Comunque qui non stiamo parlando
Il sospetto di F. Dürrenmatt****
Post breve per un libro breve. Avete presente un paio di post fa che parlavo degli autori di cui, pian piano, avrei voluto leggere il più possibile? Ecco, Dürrenmatt fa parte di questi autori. Tra l'altro, siccome so di aver
Gelosia
Dicevi che la distanza scolorasvanisceDisamoraNon riuscivi a capireQuando ti dicevoChe su una foglia si puòDisegnare una pulceE una montagnaTi eri attaccata al tempoE allo spazioCercando di tenere vicinoIl corpoE lontano l'abbandonoNon capivi che l'estasiE' densitàE la meraviglia dell'andareAnche sul drittoE'
Tattica
Ci insegnano che non si inventa più niente. Ma ci insegnano anche che tutto si inventerà, prima o poi. E poi mescolano tutto, dicendo che nulla si crea