Giugno 2008

Cristallo è una parole piena di 'r' e piena di 'l'Le puoi sentire nella voce altaNegli scherziNel recitare sè stessi.Quanto piove il cristallo perde la 'r'Nel diventare tergicristallo.Se non capite non importaE' facile spiegareBasta la voce altaChe dice CrrrristalloE che

C'è chi non capisce quandoUn parapetto divide o difendeC'è chi si pensa soloSovrappensiero.Gente che non haDa fareE non farebbeEppur si muove.Il parapetto si agitaIl tempo che guizza nelle veneDel legnoGenteChe ancora coglie fiori e non capisceChe per una stillaDa cogliereServe

Dicevi che la distanza scolorasvanisceDisamoraNon riuscivi a capireQuando ti dicevoChe su una foglia si puòDisegnare una pulceE una montagnaTi eri attaccata al tempoE allo spazioCercando di tenere vicinoIl corpoE lontano l'abbandonoNon capivi che l'estasiE' densitàE la meraviglia dell'andareAnche sul drittoE'