Le pozzanghere
C'è più pioggia che lunaStanotteMa le foglie riflettono beneLe luci comunaliE le foglia già dormono sull'asfalto.Che stiano sognando?Intanto le pozzanghereGodono del loro nettare.
Libera nos a Malo di Luigi Meneghello****
Ci sono libri che consigliano. Che a forza di sentirli citare da altri (scrittori e non scrittori) e sentirti dire che sono libri “che bisogna leggere”, prima o poi ci si decide a comprare, soprattutto se in super sconto come
Pallini
Quei pallini sono vivi, si muovono da foto a fotoMa chi sono?Cosa vogliono?Hanno un obbiettivo?O sonoL'obbiettivo?Se vanno a cavallo di fazzoletti e maniche di camiciaO si teletrasportanoImpercettibilmenteTrasportati dal vaporeAh pallini!Non so se compatirvi o invidiarviVoi che vivete sulla superficie delle
Muso di musa
La mia musa ha un muso rincagnato.Suona come un rumore fatto di tutti i suoniMescolati sì(Ma io li distinguo)Alcuni grevi, altri soffusi.La mia musa ride poco,E per me è anche troppoE' fatta di scaglie, pezzi e pezzettiniPiccolissimi gradiniOcchi verso lontano
Bellezza gigante
Questo gigante che si fa chiamare Bellezza si è seduto dietro casa mia. Lontano, ma non abbastanza da non farsi fotografare.A dire il vero, qui o là, lo vedo quasi ogni giorno.Credo abiti da queste parti
zero zero zero zero
zero zero zero zeronon ci crederesti vero che ti stavo dicendo l'oraMa a me non crede mai nessunosono come l'agodella bilancia e della sartaLe misure ci vanno strettesi Sacome i maiuscoli e minuscolie gli accentiCosi di cuicome la fantasia e
Me parlare bello un giorno di D. Sedaris***
Bisogna proprio che faccia uno sforzo e che ritorni a parlare di libri. Dei libri è sempre meglio parlarne subito. L'idea che si ha di loro degrada in poche settimane. Per alcuni, quelli molti belli, possono diventare mesi, per altri,
Non ho intenzione
Non ho intenzione di sporcare la nutella con del pane. Non ho intenzione di spalmarla, se non sul palato. E nemmeno la mostarda, quella colorata, quella natalizia nove mesi dopo con il 30% di sconto. Nemmeno quella voglio condividere, con
Tiepidità
E' tutto tiepidoAnche con la pioggia e il sonno.I semafori invece maiLoro sentono il caldo e il freddoDenti sensibili delle cittàChe lo stato tiepido lo attraversano soltanto.E anche se dispiaciutiNon sorrdono mai.
Gente che ne sa di più
Gli alberi sono cadutiTuttiUno via l'altro come fiocchi di neveE come fiocchiAlcuni si sono scioltiAltri annodati ancoraGrovigli di rami che annaspano tra le susine marceI semi inutili sull'asfalto grigioChe è nero di notte e sonno e silenzio.I fruscii delle ruote