Aprile 2022

Siamo di quelli Che mai si perdono eppure Sempre si ritrovano E siedono sullo stesso sasso Ma da fiumi diversi osservano Il solletico delle correnti sulle sponde, Bordi del tempo; I gorghi delle abitudini, L'ombra dei nembi tremare sulla ghiaia Dei fondali. Abbiamo un solo abbraccio Ci rende invisibili; Danza Aggraziata di passi

C'è un buio Certe volte Sulla porta matura Di luci.   Aperta Non bussa la luna, non Carezza alcuna Sull'asfalto; Solo dondola La chiave E il guscio delle case zittisce Le melanconie.   Sono sere dinoccolate Di canzoni sciatte In cui nessuno sceglie, nessuno Preferisce; Si fanno andare: Scivolare è un lenzuolo Di lontananza E scopre il capo, Infante spettinato. Così ci si