Dicembre 2021

Inchini la poesia In un bicchiere blu Tutto quello che parla tace E prima di andar via Salutami Virtù Ché tutto ciò che viene piace. Una canzone con le mani calde di carezza, e calme Sì annidano le dita Salde Sulle unghie graffiate dalla carne, e tu Inchini l'afasia Divampi Voluttà Quello

Crocetta S'allunga, stiracchia, Sbadiglia nel farsi croce, Accorcia una zampa Cerca una lapide, I chiodi, I petti scoperti dalle camicie Aperte. Croce, Crocetta, L'empatia geometrica primigenia Incrocia le braccia Sazia l'avvento dell'oblio. Contamina lo scontro Con il sorpasso, Recita parole che non sono chiare E non chiariranno. Solo gli occhi Quando mi vedrai Chiariranno.

Dicono che l’unico amore sconfinato sia quello delle madri, ma è una bugia. Ci sono amori smisurati, rarissimi, tanto intensi da non tollerare la propria fine, la propria dissoluzione, da mutarsi in follia, imprigionandone i creatori. Amori come il nostro. Stelle incandescenti che