Un verbo di immobilità
Siedo. Un verbo di immobilità Che pur è azione. L'ombra di una birra Rinchiude la giornata Con le sbarre Del porfido e da lontano Un fruscio di pneumatici interrompe le rane. Sullo sfondo le luci flettono, Nascondono un trepestio di gatto. Beringer mi canta sulla schiena, Giove non si fa vedere
“Azzurro elementare” di Pierluigi Cappello****
Da quanti mesi non aggiorno il blog? Bon
La ragione di chi grida
C'è il muso soffice Del buio che spinge La tenda E la piazza intera Verso la porta. E gli odori E i colori sono quelli Di quando non piove più. Nelle volute del pasto caldo Si orientano traiettorie di silenzio. Sono arrivate le lucciole Con le loro trombe Le carrozze di