Interiore
Quando non dormi mai,
A strappare coi denti la pelle al vecchio
Giorno
A quello che credi ne rimanga
Mentre è già il seme
Del nuovo
A farlo in poche parole, poche righe,
Anche una frase soltanto:
Dopo tutto il bene che non hai voluto
E avresti dovuto
Che ti pesa nelle tasche
E quello che non vuoi volere
Che te le ha cucite,
Dopo il bene che vorrai,
Nato morto come tutti i suoi figli
Dopo questo e altro, rimasto
Dentro come interiora
Che non hai il coraggio di.