Luci bizzose
Luci bizzose.Neve di borotalcoSchianta gli angeli.
“I ragni zingari” di Nicola Lombardi***
Vi ricordate quando vi parlai dei Ragni Zingari di Nicola Lombardi?Il libro era in uscita, ma io, gnucco che non sono altro, vi dicevo già che era un bel libro. Ve lo dicevo perché l'avevo già letto in fase di
Interviste falliche con persone folli: Strumm
Vi ricordate il fun cool!, vero? E vi ricordate magari che c'erano dei premi accazzo di quelli che forse, avrete pensato, si scrivono tanto per dire, ma poi non si danno. Tipo
Buca la pelle
Buca la pelleLa goccia. AssassinaL'uomo di neve.
Parlami per spazi
Stringi la mano,Pronuncia le parole. Parlami lasciando spazioTra le ginocchia,Con le parole a formaDi fiore:I petali da sprimacciare,La corollaDa sfiorare. Ma tu sprofondaLe dita,MusicaL'arcano con gemiti. E parlami togliendo spazioTra le labbra,Solo sillabeDi vocali mute,Unite alle mie.
Semi sui dorsi
Gioco a carteCoperte.Una parola per angoloRovesciataE in centro una lettera,Senza vocali;Sul dorsoUn'altra,Senza significato. Tocca a te mischiare:Alzo,Non guardoE aspetto che i semi germoglino.
"La bambina che amava Tom Gordon" di Stephen King***
Questo è uno dei miei ultimi libri di settembre, e uno degli ultimi letti, qui sullo scaffale. Un tascabilino piovuto dal cielo via Valchiria, che per misteriosi motivi finisce per avere due copie di qualcosa e volerle smaltire, e io,
Cocci per sirene
Strade di vetro,Alberi di cristallo,Prati di porcellana. Le case si lascianoCrescere i capelli,Le bare congelano per farsi dimenticarePiù in fretta. Fiumi di ghiaccio,Foglie di panna,Uomini di neve. I gatti camminanoSu zampe invisibili,L'abbaiare dei caniSi appiccica ai muriE le sirene,Senza coda,Vanno ancora più svelteA
Sui muri degli asili
Con rammarico e parsimoniaGetto occhiateA questi tempiDove è difficile persinoSaltareSul carroDel più forte. La lealtà è vagheggiataLa beltàNemmeno da carezzareLa libertàUna ciecaStrategia. Disegnamo cazziPiù grandi di noiSui muri degli asili.Solo questoCi resta.
Baratti
Ho messo le mani in tascaE non le ho trovate più. Daccapo a piediMi sono insegnato a camminareE ho barattato barePer barattoli. Ma tu hai baratoAvevo il cuore in golaE mi hai lasciatoSoffocare.